Il Colosso cinese

Evergrande inizia a pagare i debiti: restano i timori sul possibile impatto in Usa e Ue

23 Settembre 2021

La crisi di liquidità di Evergrande, secondo operatore immobiliare cinese in ginocchio per 267 miliardi di euro di debiti (circa il 2% del Pil 2020 della Cina), potrebbe scatenare una recessione nella Repubblica Popolare e, anche senza contagio finanziario, impattare sull’economia mondiale. Per questo il governo di Pechino si muove rapidamente: a dispetto di annunci […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.