Marocco

Museruola per giornalisti. Radi e l’“effetto Pegasus”

Il reporter che criticava il regime aveva il cellulare sotto controllo: ha preso sei anni per “spionaggio” e “stupro”

Di Luana De Micco
22 Luglio 2021

Omar Radi è un giornalista scomodo. Lunedì scorso, il Tribunale di Casablanca lo ha condannato a sei anni di prigione in un doppio processo per “spionaggio” e “stupro”. È accusato di aver “ricevuto dei finanziamenti esteri in relazione con dei servizi segreti” al fine di “compromettere la sicurezza interna dello Stato”. La sentenza prevede anche […]

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