La partita siriana resta con tre giocatori: Russia, Turchia e Iran (e gli Usa guardano)
Sono ripresi i colloqui a Sochi. Erdogan non ha alcuna intenzione di rinunciare all'occupazione del cantone di Afrin, a nord di Idlib. Qui la popolazione curda è stata in parte uccisa e in parte costretta a fuggire a Est dell'Eufrate
Si è riaperta formalmente questa settimana nella città russa di Sochi la partita siriana dopo mesi di stallo dei negoziati. Anche questa volta gli attori principali sono gli stessi: Russia, Turchia e Iran. Sono infatti i tre paesi che in questi 10 anni di guerra hanno via via invaso e occupato con i propri soldati […]
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