La Germania e il 2% del Pil alla Nato: come cambieranno i rapporti con Biden
Il braccio di ferro continua da tempo ma, secondo l'ex ministro degli Esteri Sigmar Gabriel, “non c'è ragione” per cui gli americani vogliano ancora sostenere il 70% delle spese per l'Organizzazione. Intanto a Stoccarda si apre il processo contro i dodici esponenti del gruppo di estrema destra “S” che pianificava attentati contro moschee, rappresentanti politici e centri per gli immigrati
Nuovo presidente in Usa, vecchi dibattiti in Germania: si torna a parlare del 2% Pil alla Nato Le aspettative sulla nuova presidenza Biden in Usa sono alte in Germania ma c’è una cosa su cui si fanno illusioni in pochi: il braccio di ferro sui contributi del 2% sul Pil alla Nato non sarà archiviato. […]
Quest'articolo è riservato agli abbonati Partner
Abbonati a Il Fatto Quotidiano. Facciamo un giornale con un solo padrone: i lettori.
-
DigitalPartnerSfoglia ogni giorno i contenuti di FQ IN EDICOLA sul tuo pc e sulla nuova app.
Incluso nell'abbonamento
- Accedere a tutti gli articoli del quotidiano tramite app e sito
- Accedere all'archivio completo de il Fatto Quotidiano
- Accedere ad uno sconto dedicato a 4 corsi esclusivi della Scuola del Fatto
- Partecipare in diretta alla riunione di redazione ogni giovedì alle 16.00
- Commentare tutti gli articoli del sito
- Navigare senza pubblicità
- Accedere a tutti i programmi di TvLoft
- Sconto del 20% sul nostro shop online
- Tesseramento alla Fondazione il Fatto Quotidiano a € 5,00 (anziché € 20,00)
- Card digitale con accesso ai vantaggi esclusivi delle Partnership