Il Giappone dei sottomarini: la difesa preventiva da quei “bulli” dei cinesi
Il governo vuole aumentare la sicurezza in mare, vista la sempre più ingombrante presenza di Pechino nelle sue acque territoriali, soprattutto al largo delle isole Senkaku. Intanto, però, si scopre che quello nipponico non è un Paese per donne
Mercoledì è stato battezzato al cantiere navale della città di Kobe, Taigei (che significa: grande balena), un nuovo sottomarino di 3000 tonnellate voluto dal governo giapponese allo scopo di aumentare la sicurezza in mare, vista la sempre più ingombrante presenza cinese nelle sue acque territoriali. Costruito dal settore Industria Pesante della Mistubishi Ltd, il sottomarino […]
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