Ilva, l’accordo col trucco: Mittal può andarsene quando vuole
Firmata l’intesa tra la multinazionale e lo Stato per evitare l’udienza di domani, ma è una finta: il colosso può lasciare a dicembre (pagando 500 milioni) o nel 2022
Rimandati a settembre. Anzi a novembre. L’accordo firmato ieri tra i commissari di Ilva in amministrazione straordinaria e ArcelorMittal è una tregua, una breve soluzione per evitare che la magistratura decida sull’istanza di recesso presentata a novembre scorso dalla multinazionale dell’acciaio intenzionata a lasciare la fabbrica di Taranto e gli altri stabilimenti italiani. Una stretta […]
Quest'articolo è riservato agli abbonati Partner
Abbonati a Il Fatto Quotidiano. Facciamo un giornale con un solo padrone: i lettori.
-
DigitalPartnerSfoglia ogni giorno i contenuti di FQ IN EDICOLA sul tuo pc e sulla nuova app.
Incluso nell'abbonamento
- Accedere a tutti gli articoli del quotidiano tramite app e sito
- Accedere all'archivio completo de il Fatto Quotidiano
- Accedere ad uno sconto dedicato a 4 corsi esclusivi della Scuola del Fatto
- Partecipare in diretta alla riunione di redazione ogni giovedì alle 16.00
- Commentare tutti gli articoli del sito
- Navigare senza pubblicità
- Accedere a tutti i programmi di TvLoft
- Sconto del 20% sul nostro shop online
- Tesseramento alla Fondazione il Fatto Quotidiano a € 5,00 (anziché € 20,00)
- Card digitale con accesso ai vantaggi esclusivi delle Partnership