Verso Tokyo - Gregorio Paltrinieri

Greg, la creatura dell’acqua: “Vincere è una condanna”

A 3 mesi è già in piscina, a 7 anni inizia le gare agonistiche e a 14 capisce di avere il dna del campione. Il primo oro arriva nel 2012. Da allora è sempre il favorito: ma le aspettative sono un fardello pesante

Di Angelo Molica Franco
2 Marzo 2020

Quando durante l’intervista, il nuotatore Gregorio Paltrinieri (la cui specialità sono le lunghe distanze, cioè 1.500 e 800 metri) tira fuori alcune fotografie di sé da piccolo, si capisce tutto di lui. Non ve n’è una dove il Greg bambino e poi ragazzo non sia in acqua. In uno scatto, ancora nelle braccia di papà […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.