Malamilano

’Ndrine, affari e ultrà neonazi: “Coi mafiosi siamo tutti amici”

Diciotto misure cautelari e una frode fiscale da 160 milioni. Un imprenditore in contatto con gli emissari lombardi del clan Morabito. E uno degli Hammerskin

29 Gennaio 2020

Frodi fiscali per 160 milioni all’ombra della ’ndrangheta. Società cartiere, traffico di rifiuti e di quadri, prestanome, usura, minacce di sequestri di persona. Tasselli di un puzzle che precipitano Milano in un mondo di mezzo dove imprenditori spregiudicati e boss fanno affari. Ci sono figure note come Domenico Bosa, detto Mimmo Hammer, rappresentante del movimento […]

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