Il dossier

La banda ultra-larga in ritardo di tre anni: a rischio i fondi Ue

Paradossi - I lavori dovevano finire nel 2020: giovedì al governo è stato detto che si andrà al 2023. Problema: i soldi europei ‘scadono’ nel 2022

25 Gennaio 2020

La banda ultralarga dovrebbe far viaggiare la nostra connessione Internet velocissima: è l’Agenda digitale europea, che pianifica per il 2025 la cosiddetta “Gigabyte society”, basata su una rete talmente veloce da poter ospitare le tecnologie 5G, il cosiddetto “Internet delle cose” che solletica gli appetiti di Stati e grandi imprese di Tlc. Al di là […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.