Al “suocero” Verdini bruciano il ritratto di Matteo: sono ladri, nessuna minaccia
Firenze - In casa per gli inquirenti è un furto simile agli altri della zona
Nessun atto intimidatorio nei confronti di Matteo Salvini, ma uno sfregio di due ladri, probabilmente stranieri di etnia rom, che dissentono dalle idee del leader della Lega. L’aneddoto misterioso, e per certi versi inquietante, di incenerire il quadro di Salvini con un accendino durante il tentativo di furto nella villa fiorentina dell’ex senatore e “suocero” […]
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