60 anni fa

Opec, ascesa e declino di una grande rivoluzione

L’Organizzazione ha aiutato gli Stati produttori a emanciparsi dal giogo post-coloniale. Perciò la transizione “verde” va gestita con attenzione

Di Alberto Clò
18 Settembre 2019

Nel mondo del petrolio d’oggi in cui è il mercato (specie la finanza speculativa) che fa i prezzi, con livelli dimezzati rispetto a un quinquennio fa, in un equilibrio reso instabile dalle crescenti tensioni geopolitiche e nella prospettiva di una ‘transizione energetica’ che dovrebbe ridurne l’importanza, che ruolo vi è ancora per l’Organizzazione dei Paesi […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.