Il bavaglio di Salvini: “Intercettazioni, in galera chi scrive”
Il ministro peggio di B.: vuole il carcere per chi pubblica sulla stampa conversazioni “non penalmente rilevanti”
La “nuova” politica come la vecchia: dito puntato non contro chi compie reati, ma contro chi li racconta. È l’eterna guerra italiana al termometro, colpevole di segnalare la febbre. Ed è il “nuovo” Matteo Salvini, questa volta, a prendersela con le intercettazioni, come ha fatto mille volte prima di lui il vecchio Silvio Berlusconi. Ma, […]
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