Due ragazzine al compagno sullo scuolabus: “I negri siedono davanti”. Ma poi il paese si ribella
Malmenato da due ragazzine sullo scuolabus e costretto a sedere sui posti anteriori perché “i negri si siedono davanti, i bianchi dietro”. A raccontarlo, sulla pagina Facebook “Cara Italia”, dedicata all’integrazione degli immigrati, la mamma del bambino che vive in un paese del trevigiano. “Ieri mio figlio è stato bullizzato nel pulmino della scuola media. […]
Quest'articolo è riservato agli abbonati Partner
Abbonati a Il Fatto Quotidiano. Facciamo un giornale con un solo padrone: i lettori.
-
DigitalPartnerSfoglia ogni giorno i contenuti di FQ IN EDICOLA sul tuo pc e sulla nuova app.
Incluso nell'abbonamento
- Accedere a tutti gli articoli del quotidiano tramite app e sito
- Accedere all'archivio completo de il Fatto Quotidiano
- Accedere ad uno sconto dedicato a 4 corsi esclusivi della Scuola del Fatto
- Partecipare in diretta alla riunione di redazione ogni giovedì alle 16.00
- Commentare tutti gli articoli del sito
- Navigare senza pubblicità
- Accedere a tutti i programmi di TvLoft
- Sconto del 20% sul nostro shop online
- Tesseramento alla Fondazione il Fatto Quotidiano a € 5,00 (anziché € 20,00)
- Card digitale con accesso ai vantaggi esclusivi delle Partnership