L’insostenibile nostalgia del referendum

24 Aprile 2019

Digerite uova e colomba pasquali, con animo sereno possiamo tornare all’agnello sacrificale della politica di casa nostra. Ovvero il referendum costituzionale del 2016, che ciclicamente torna tra gli argomenti di inconsolabili commentatori che non si rassegnano all’esito negativo. Uno degli ultimi cahier de doléances lo firma Aldo Cazzullo sul Corriere rispondendo a un lettore tormentato […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.