Macerata

“Pamela era ancora viva e lui la squartava”

Il processo - Un “pentito” depone contro Oseghale. Indagati altri due uomini incontrati dalla ragazza

7 Marzo 2019

Parole che hanno tramortito quelle pronunciate ieri, alla seconda udienza del processo di Macerata per l’omicidio di Pamela Mastropietro, dal “pentito” Vincenzo Marino (nome di copertura), confessione che avrebbe raccolto l’8 luglio scorso nel carcere di Ascoli Piceno direttamente dal compagno di detenzione Innocent Oseghale, l’uomo accusato di violenza sessuale, omicidio, occultamento e vilipendio di […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.