Proiettile a Claudio Fava dopo la legge anti-massoni
La minaccia al presidente dell’Antimafia siciliana che ha fatto passare le regole sull’iscrizione alle logge e indaga su reti occulte e depistaggi
Il metodo è antico ma non è mai stato abbandonato da Cosa Nostra e da chi, in questi anni, se n’è servito: il “c’è posta per te” con proiettile in busta. In questo caso, calibro 7,65, indirizzato al presidente dell’Antimafia siciliana Claudio Fava, già vicepresidente di quella nazionale, giornalista professionista, figlio di Pippo Fava, ucciso […]
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