Il mondo FQ

Il fragile miracolo dei Paesi di Visegrad dipende soprattutto dal settore auto

L’ostilità alla Ue si alimenta anche di questa illusione di dinamismo che invece è prova di debolezza
Icona dei commenti Commenti

C’è soprattutto un motore, alla base della crescita economica dei Paesi dell’Est Europa noti col nome di Gruppo di Visegrad, oltre al carburante di elevati sussidi Ue: l’industria automobilistica. Nel 2017, infatti, Repubblica Ceca, Polonia, Ungheria e Slovacchia hanno assemblato 3,1 milioni di veicoli, nuovo massimo storico e il 35% in più rispetto a dieci […]

In Edicola
Quest'articolo è riservato agli abbonati Partner

Abbonati a Il Fatto Quotidiano. Facciamo un giornale con un solo padrone: i lettori.

  • Digital
    Partner
    Sfoglia ogni giorno i contenuti di FQ IN EDICOLA sul tuo pc e sulla nuova app.
    Annuale Mensile
    € 99 ,99
    per il primo anno
    189,99€
    PAGA IN MODO RAPIDO CON:
    ABBONATI
    Rinnovo automatico. Disattiva quando vuoi

    Incluso nell'abbonamento

    • Accedere a tutti gli articoli del quotidiano tramite app e sito
    • Accedere all'archivio completo de il Fatto Quotidiano
    • Accedere ad uno sconto dedicato a 4 corsi esclusivi della Scuola del Fatto
    • Partecipare in diretta alla riunione di redazione ogni giovedì alle 16.00
    • Commentare tutti gli articoli del sito
    • Navigare senza pubblicità
    • Accedere a tutti i programmi di TvLoft
    • Sconto del 20% sul nostro shop online
    • Tesseramento alla Fondazione il Fatto Quotidiano a € 5,00 (anziché € 20,00)
    • Card digitale con accesso ai vantaggi esclusivi delle Partnership

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.