“Io, falso pentito di Stato in miseria: cercate i garanti”
“Sono solo un povero disgraziato: nel ’94 fui ‘combinato’ mafioso non da Cosa nostra, ma dai poliziotti”

“Sono un povero disgraziato”. Vincenzo Scarantino fu indotto a mentire sulla strage di via D’Amelio: uno dei più gravi casi di depistaggi nella storia giudiziaria italiana che rende necessario “interrogarsi sulle finalità perseguite dai soggetti, inseriti negli apparati dello Stato, che si resero protagonisti di questo disegno criminoso”. Lo scrivono i giudici della Corte d’Assise […]
Quest'articolo è riservato agli abbonati Partner
Abbonati a il Fatto Quotidiano. Facciamo un giornale con un solo padrone: i lettori.
-
DigitalPartnerSfoglia ogni giorno i contenuti di FQ IN EDICOLA sul tuo pc e sulla nuova app.
Incluso nell'abbonamento
- Accedere a tutti gli articoli del quotidiano tramite app e sito
- Accedere all'archivio completo de il Fatto Quotidiano
- Accedere ad uno sconto dedicato a 4 corsi esclusivi della Scuola del Fatto
- Partecipare in diretta alla riunione di redazione ogni giovedì alle 16.00
- Commentare tutti gli articoli del sito
- Navigare senza pubblicità
- Accedere a tutti i programmi di TvLoft
- Sconto del 20% sul nostro shop online
- Tesseramento alla Fondazione il Fatto Quotidiano a 5€ (anziché 20€)
- Card digitale con accesso ai vantaggi esclusivi delle Partnership