In città

Taranto è rassegnata a non cambiare mai

Apatia - Nessuno crede più alle promesse: il conflitto è rimosso, gli ambientalisti spaccati

9 Giugno 2018

L’Ilva di Taranto è sempre lì: campo di prova dell’ennesimo governo italiano. Giuseppe Conte è il quinto presidente del Consiglio dal 26 luglio 2012, giorno in cui la magistratura sequestrò gli impianti per il disastro ambientale e l’avvelenamento di sostanze alimentari provocate dalle emissioni velenose della fabbrica siderurgica. Eppure tra i tarantini ancora una volta […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.