Intelligence e staff, Conte prova a decidere le nomine
Poltrone - Il premier non lascia la delega sugli 007 alla Lega per rassicurare gli Stati Uniti. E vuole arruolare l’ambasciatore Salzano, ministro mancato
La più delicata delle partite di nomine è già cominciata: quella che riguarda l’intelligence. Il dilemma per il governo Conte si pone presto, il 16 giugno: quel giorno scade il mandato di Mario Parente, il direttore dell’Aisi, il servizio segreto interno. Prima opzione: il governo lo sostituisce e si prende la prima poltrona della sicurezza. […]
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