Ex che non esultano e fischietti “insensibili”: tifo in cortocircuito
Cos’hanno in comune i calciatori che evitano sempre di festeggiare un gol a una ex squadra, gli insulti a Donnarumma e le intemerate madrilene di Gigi Buffon?
14 marzo 1982, Ciccio Graziani viene sostituito al 79’ della ripresa. Percorre il tragitto che lo separa dalla panchina all’ingresso degli spogliatoi del Comunale tra gli applausi di migliaia di persone. Non sono i suoi tifosi (gioca nella Fiorentina): sono i suoi ex tifosi, quelli del Torino con cui ha giocato per otto stagioni, vincendo […]
Quest'articolo è riservato agli abbonati Partner
Abbonati a Il Fatto Quotidiano. Facciamo un giornale con un solo padrone: i lettori.
-
DigitalPartnerSfoglia ogni giorno i contenuti di FQ IN EDICOLA sul tuo pc e sulla nuova app.
Incluso nell'abbonamento
- Accedere a tutti gli articoli del quotidiano tramite app e sito
- Accedere all'archivio completo de il Fatto Quotidiano
- Accedere ad uno sconto dedicato a 4 corsi esclusivi della Scuola del Fatto
- Partecipare in diretta alla riunione di redazione ogni giovedì alle 16.00
- Commentare tutti gli articoli del sito
- Navigare senza pubblicità
- Accedere a tutti i programmi di TvLoft
- Sconto del 20% sul nostro shop online
- Tesseramento alla Fondazione il Fatto Quotidiano a € 5,00 (anziché € 20,00)
- Card digitale con accesso ai vantaggi esclusivi delle Partnership