Donnarumma

Contestare, diritto sacrosanto del tifoso deluso

Il portiere non rinnova, i milanisti lo irridono e gli lanciano banconote false. Tutto nella norma, per fortuna. Il tifo non può e non deve essere politicamente corretto

26 Giugno 2017

Primo novembre 1992. L’appuntamento è in piazza Castello a Torino, da dove partiranno i pullman. C’erano ancora le trasferte senza la tessera del tifoso e c’era addirittura ancora la nebbia. Un gruppo di diciottenni, a bordo della macchina del distinto padre di uno di loro, transita per ciò che resta del mercato di Porta Palazzo […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.