La costituente che il potere vuole ignorare

Di Ugo Mattei
10 Dicembre 2016

Avanzo l’opinione che l’Italia stia vivendo da oltre cinque anni una fase Costituente sostanziale. Nel giugno del 2011 il voto sui beni comuni e sul nucleare aveva indicato in 27 milioni il numero degli elettori decisi ad invertire la rotta rispetto al neoliberismo e alle sue ricette di concentrazione del potere pubblico e privato. La […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.