Gli italiani e la grande trappola di Mosul tra Isis, curdi e turchi

Ancora incompleto il contingente che deve difendere i lavori alla diga in piena zona di guerra

7 Ottobre 2016

Il completamento del contingente italiano che dovrà difendere la diga di Mosul, dove i tecnici della ditta Trevi stanno ultimando il campo base prima di iniziare i lavori di ristrutturazione, non è ancora avvenuto. Attorno al sito, finora, sono stati dispiegati 200 soldati ma per metà mese dovrebbero arrivare a 500. Intanto la preparazione dell’offensiva, […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.