No Tav, le iniziative “improvvide” dei magistrati

21 Luglio 2016

Tutto comincia con una lettera del regista Virzì a La Stampa: una garbata apologia di una studentessa, Maria Edgarda Marcucci, coinvolta in uno dei tanti episodi di contestazione al Tav, incriminata dalla Procura di Torino e sottoposta a misura cautelare (arresti domiciliari). Si capisce che Virzì sta con i No Tav; minimizza, ironizza, critica, si […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.