Il trucco di Erdogan un’opposizione in ordine sparso
A 3 settimane dal voto partiti tradizionali e movimento curdo incapaci di frenare la popolarità del presidente
Se il 7 giugno non si fosse presentato alla elezioni il partito di Selahattin Demirtas, l’Hdp, Recep Tayyip Erdogan avrebbe probabilmente vinto ancora, sbaragliando gli avversari come aveva fatto ininterrottamente per 13 anni. Troppo legati a vecchi schemi, i tradizionali partiti e capaci solo di attaccarsi al totem di Ataturk. Non a caso, lo stesso […]
Quest'articolo è riservato agli abbonati Partner
Abbonati a Il Fatto Quotidiano. Facciamo un giornale con un solo padrone: i lettori.
-
DigitalPartnerSfoglia ogni giorno i contenuti di FQ IN EDICOLA sul tuo pc e sulla nuova app.
Incluso nell'abbonamento
- Accedere a tutti gli articoli del quotidiano tramite app e sito
- Accedere all'archivio completo de il Fatto Quotidiano
- Accedere ad uno sconto dedicato a 4 corsi esclusivi della Scuola del Fatto
- Partecipare in diretta alla riunione di redazione ogni giovedì alle 16.00
- Commentare tutti gli articoli del sito
- Navigare senza pubblicità
- Accedere a tutti i programmi di TvLoft
- Sconto del 20% sul nostro shop online
- Tesseramento alla Fondazione il Fatto Quotidiano a € 5,00 (anziché € 20,00)
- Card digitale con accesso ai vantaggi esclusivi delle Partnership