Embargo e muerte mezzo secolo di orgoglio e povertà
Partorito nel ‘59, ancor prima della Guerra Fredda, con Obama il “bloqueo” yankee al castrismo è divenuto uno zombie. I tentativi di distensione falliti tra il 1975 e l’80
L’embargo vive. L’embargo è morto. O meglio: è un morto vivente, uno di quegli zombie che, nei film dell’orrore, si trascinano per le strade azzannando passanti. L’embargo a tutti gli effetti vive perché nessuno ha ancora ucciso – né presumibilmente ucciderà per molti mesi a venire – la legge che lo sancisce. E l’embargo è […]
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