I Cavalieri e le onorificenze non sempre onorevoli

PER OTTENERE L’AMBITO TITOLO OCCORRE AVERE UNA CONDOTTA SPECCHIATA. MA SPICCANO CONDANNATI E INDAGATI. TRA I POCHI “ESPULSI” CALISTO TANZI

3 Giugno 2013

Servirebbe una “specchiata condotta civile e sociale”, ma fondamentali sono un amico prefetto e la smisurata voglia di comparire nell’elenco: parliamo di onorificenze, titoli come Cavaliere del Lavoro, Grande Ufficiale, Commendatore. Quella specchiata condotta dovrebbe essere anche mantenuta, pena la revoca. A volte anche essere indagati può costare caro. Non a tutti, però. La revoca […]

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