UN CLASSICO AFRICANO

Il presidente chiuso in caserma, marce militari alla radio, così il Niger ricade nelle braccia dei golpisti

20 Febbraio 2010

Calma nella capitale, dopo il colpo di stato avvenuto giovedì, che ha deposto il presidente del Niger Mamadou Tandja. Due colonne di mezzi blindati hanno attraversato la città dividendosi in due tronconi, per poi ricongiungersi davanti al palazzo presidenziale, dove, con l’appoggio di due elicotteri e dei paracadutisti, hanno fatto irruzione nella sede del governo […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.