Articoli di Giuseppe Candela e Francesco Canino →
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- 10:07 - Ucraina: radicali italiani con delegazione partito Zelensky da sindaci per gemellaggi
Roma, 2 mag. (Adnkronos) - Costruire relazioni e progetti di amicizia tra l’Ucraina e i sindaci italiani: i Radicali italiani stanno accompagnando in questi giorni il parlamentare ucraino Oleksii Ustenko e la sua delegazione -del partito del presidente Volodymyr Zelensky- in un tour italiano che ha già toccato le città di Parma e Varese, Torino. Oggi l'appuntamento è a Mantova, il 3 a Firenze.
"L'Ucraina combatte l'invasore russo da due anni e tre mesi - rimarcano in una nota i Radicali italiani -. L'aiuto che l'Italia e l'Unione Europea stanno fornendo è fondamentale, ma serve anche il contributo dei nostri sindaci e delle nostre Regioni. Serve un aiuto concreto per la costruzione di rifugi anti-bomba soprattutto nelle scuole, hanno bisogno di medici e di medicine, di ambulanze, di pick up, hanno bisogno di trovare dei posti all'estero dove mandare in vacanza per qualche settimana i bambini, molti dei quali sono orfani o affetti da disturbo da stress post-traumatico".
Per i Radicali Italiani, dichiara la presidente Patrizia De Grazia, "è un onore aiutare Oleksii Ustenko e l’Ucraina a costruire progetti di amicizia e collaborazione con il nostro paese. E siamo profondamente grati a tutti i Sindaci che si sono resi disponibili a incontrare in questi giorni la delegazione. Invitiamo tutti i sindaci, presidenti di Regione, consiglieri regionali e parlamentari a provare a costruire insieme a noi una rete, un ponte, tra i nostri territori e i loro, per aiutare l’Ucraina a vincere questa assurda guerra, che Putin non può e non deve vincere".
- 10:02 - Camera: Mulé a Baku per Forum su dialogo interculturale
Roma, 2 mag. (Adnkronos) - “Siamo ciò che abbiamo saputo costruire, saremo ciò che sapremo salvaguardare e non distruggere”. Lo ha detto, in un passaggio del suo discorso, il vicepresidente della Camera dei deputati Giorgio Mulè, intervenuto al sesto Forum Mondiale sul dialogo interculturale di Baku, dedicato alla ricerca di un dialogo per la pace e la sicurezza globale. Al Forum partecipano Paesi di tutto il mondo e leader religiosi del pianeta. Durante i lavori, il vicepresidente Mulè ha avuto vari incontri bilaterali con esponenti del governo dell’Azerbaijan e con presidenti delle assemblee legislative, tra i quali Olena Kondratiuk, vicepresidente del parlamento ucraino.
Mulè ha inoltre sottolineato, in una sessione tematica partecipata anche da nazioni attualmente in conflitto, “il ruolo e l’esperienza italiana in campo legislativo per proteggere i beni culturali”, evidenziando che la tutela “non riguarda solo un aspetto culturale, ma è direttamente connessa alla civiltà”.
- 08:52 - Balneari: De Meo (FI), 'in Italia arenili no risorsa scarsa, errore non tenere conto'
Roma, 2 mag. (Adnkronos) - “La sentenza del Consiglio di Stato, che blocca le proroghe e avvia le gare per l'acquisizione delle spiagge italiane commette l'errore di non considerare i risultati della mappatura fatta dal governo che, sebbene ancora in discussione a Bruxelles, ha comunque accertato che le nostre coste non sono una risorsa scarsa. Così facendo, la sentenza omette un elemento importante e, incomprensibilmente, emette una decisione in contrasto con un dato evidente”. E’ quanto dichiara Salvatore De Meo (Fi), presidente della Commissione Affari Costituzionali del Parlamento europeo.
“Sinceramente, in un momento in cui ci sono ben altre emergenze e priorità in Italia e nel mondo, considerata anche l’interlocuzione in essere tra il nostro governo e la Commissione europea nella definizione della procedura di infrazione, non comprendo le motivazioni di questa decisione. Di fronte a ciò - conclude De Meo - credo che il governo e il Parlamento debbano intervenire tempestivamente per mettere fine a una querelle che, proprio nel giorno della festa dei lavoratori, sta mettendo in discussione migliaia di posti di lavoro”.
- 08:44 - Europee: centomila firme per lista Santoro
Roma, 2 mag. (Adnkronos) - Centomila firme per Michele Santoro e la sua lista Pace Terra Dignità, promossa insieme a Raniero La Valle. Un risultato raggiunto e annunciato con emozione dal giornalista, che ha scelto di comunicarlo dai suoi social network in diretta streaming nel giorno del Primo Maggio. Una data simbolica quella della festa dei lavoratori, che è stata anche il termine ultimo per la consegna delle firme nei tribunali delle varie circoscrizioni.
I numeri raccolti dalla lista sono i seguenti: 19.701 le firme nella circoscrizione Nord-Ovest consegnate al Tribunale di Milano, seguite dalle 21.109 del Nord-Est depositate al Tribunale di Venezia. Oltre 20mila le firme consegnate dalla circoscrizione Centro al Tribunale di Roma, seguite dalle 22mila e più firme della circoscrizione Sud portate al Tribunale di Napoli. Infine, dalla circoscrizione Isole che comprende Sicilia e Sardegna e dove i giochi sono rimasti aperti fino all’ultima ora, sono stati oltre 17mila i sottoscrittori che hanno siglato per la lista di Santoro, "orgoglioso del risultato ottenuto fino a qui", rimarcano dallo staff del giornalista.
- 17:30 - Maggio, Confsal: "Più dignità, sicurezza, equità e sviluppo per il lavoro"
Napoli, 1 mag. (Adnkronos) - “È necessario varare un piano straordinario per la sicurezza sui luoghi lavoro affinché il lavoro sia un progetto di vita e non di morte. C’è bisogno di fare scelte coraggiose e dare attuazione alle proposte Confsal che compongono il decalogo della sicurezza per la prevenzione partecipata”. Così Angelo Raffaele Margiotta, segretario generale della Confsal-Confederazione Generale Sindacati Autonomi Lavoratori, in occasione della settima edizione della ‘Giornata del Lavoro’ che si è tenuta stamattina a Napoli.
Più dignità al lavoro, più salute e sicurezza, più equità retributiva e più sviluppo e occupazione i temi principali della manifestazione. “L’occupazione giovanile passa attraverso lo sviluppo del Mezzogiorno rendendo urgente un cambio di passo da parte delle amministrazioni dal punto di vista strutturale, procedurale e burocratico per attirare investimenti dal punto di vista sociale-legale”, ha ricordato Margiotta che ha aggiunto: “È necessario creare un fronte comune, affinché i nostri giovani non abbandonino i loro territori e anche le strade della legalità”.
Strettamente legato al tema dello sviluppo occupazionale è quello della formazione - e in particolare del sistema della formazione professionale - che deve essere rivisto ed aggiornato poiché, come ha evidenziato il segretario Confsal “Oltre al capitale finanziario occorre il capitale umano: i giovani devono diventare un fattore di sviluppo acquisendo le competenze che servono al mercato del lavoro, soprattutto nei settori emergenti”.
Focus anche sull’equità retributiva. “Con due contratti innovativi abbiamo recentemente stabilito un minimo tabellare di 9 euro lordi orari in tutti i settori economici del manifatturiero e in tutti i settori del terziario, dimostrando che la minima dignità economica che deve derivare dal lavoro, cioè il cosiddetto salario minimo può essere stabilito con una contrattazione collettiva di qualità senza bisogno della legge”, ha osservato Margiotta.
“Dare dignità al lavoro significa anche dare dignità a quei lavoratori in difficoltà perché fragili o disabili. Fragilità e disabilità non sono la stessa cosa ma hanno in comune uno stato di difficoltà che la società, sorda e insensibile, trasforma in un vero e proprio handicap perché impedisce loro di superarlo. Ecco perché presenteremo un ‘Decalogo per la disabilità e la fragilità’ dal quale deve discendere un protocollo attuativo della normativa sulla disabilità nei luoghi di lavoro, al fine di eliminare ogni discriminazione”, ha aggiunto.
Margiotta ha poi colto l’occasione per ribadire l'impegno di Confsal per le pari opportunità: “La questione sindacale e culturale da affrontare è quella delle pari opportunità di progresso durante la vita lavorativa. La riduzione delle disuguaglianze di genere e la partecipazione delle donne ai ruoli decisionali porterebbe sicuramente benefici non solo in termini di equità ed eguaglianza ma anche di crescita economica e renderebbe l’Italia un Paese competitivo anche a misura di donna. Confsal è impegnata a promuovere modelli organizzativi innovativi che garantiscano a tutti opportunità di crescita e formazione, con orari di lavoro flessibili e l’introduzione di fringe benefit pensati per il benessere del lavoratore e delle lavoratrici”, ha sottolineato il segretario. Un pensiero, infine, al tema della pace: “In questo dilagare di scenari di guerra in tanti parti del mondo occorre ascoltare l’invito del Papa che a parlare non siano più le armi ma la diplomazia e i negoziati affinché si possa di nuovo ascoltare la parola Pace”, ha concluso.
- 14:20 - 1 maggio, Luzzi (Feder.Agri): "Tanti morti sul lavoro restano fuori da statistiche"
Napoli, 1 mag. (Adnkronos) - "I morti sul lavoro non sono solo quei mille all’anno registrati dalle statistiche, ad esempio ce ne sono 500 che perdono la vita nel tragitto casa-lavoro e 60 membri delle forze ordine che ogni anno si suicidano per motivi di lavoro”. Così Alfonso Luzzi, segretario generale della Feder.Agri, ha commentato il dramma delle morti sul lavoro intervenendo alla 7ª giornata del lavoro di Confsal in corso in piazza del Plebiscito, a Napoli.
“Oltre ai morti ‘sul’ lavoro - ha precisato Luzzi - sono da conteggiare anche i morti ‘per’ lavoro, quei 7.000 all’anno deceduti per le conseguenze della propria attività lavorativa, poi ci sono le malattie professionali, le aggressioni sui luoghi di lavoro e anche questioni ancora non evidenti come i rischi dello smart working”.
“Sono numeri grossi, anche se in linea con quelli della maggior parte dei paesi europei, ma che ci spingono a fare qualcosa, come lo sta facendo Confsal con più risorse alla sicurezza e qualità alle proposte”, ha concluso il segretario di Feder.Agri.
- 13:22 - 1 maggio, Serafini (Snals): "Strada ancora lunga per abbattere differenze di genere"
Napoli, 1 mag. (Adnkronos) - "Oggi la priorità nel mondo del lavoro è colmare due grandi divari, quello tra Nord e Sud e quello tra uomini e donne”. Così Elvira Serafini, segretaria generale di Snals, è intervenuta durante la 7ª giornata del lavoro in corso in piazza del Plebiscito, a Napoli.
“Serve ancora molto lavoro per la definitiva applicazione della parità di genere nel lavoro, in tutti gli ambiti: istruzione, ricerca, sanità - ha detto Serafini - per questo noi abbiamo firmato un contratto centrato sulla dignità dei lavoratori, anche se è ancora un contratto ponte e si può migliorare”.
“Molto di può fare grazie ai fondi del Pnrr, che portano ossigeno anche nel mondo dell’istruzione e aprono a nuove situazioni prospettiche in tutti i settori lavorativi”, ha aggiunto la segretaria di Snals.