Sciopero del personale delle cucine al Marriot Park Hotel di Roma: stipendi e tredicesima in ritardo
Un prezzo medio di oltre 100 euro a notte, ma il personale che si occupa dei pasti non riceve lo stipendio. Ecco perché una trentina di lavoratrici e lavoratori del Rome Marriot Park Hotel hanno indetto uno sciopero: la mobilitazione è cominciata nel primo mattino di venerdì 19 dicembre per chiedere il pagamento immediato degli stipendi, il rispetto dei contratti lavorativi e l’apertura di un confronto sindacale. Da diversi mesi, viene riferito, lo staff delle cucine dell’hotel riceve gli stipendi in ritardo e sono anche mancati i pagamenti delle mensilità aggiuntive: come il ritardo nel pagamento della quattordicesima, avvenuto solo a settembre inoltrato. Quanto alla tredicesima è stato annunciato il pagamento a gennaio: una decisione che viola la legge e il contratto di lavoro.
I lavoratori non sono dipendenti di Russotti Gestioni Hotels (il più grande franchisee di Marriott in Italia) ma di una società, Hotel Evolution Srl, alla quale la catena ha appaltato i servizi di ristorazione. In che modo l’azienda ha giustificato il ritardo? Con le “esigenze di cash flow” (flusso di cassa), una formulazione vaga che scarica le difficoltà gestionali sul personale.
Non si tratta di un caso isolato, secondo i sindacati: “È l’ennesima dimostrazione di una condizione strutturale che colpisce i lavoratori del turismo a Roma: grandi catene alberghiere e marchi internazionali continuano a produrre profitti, mentre chi garantisce ogni giorno il funzionamento delle strutture non riceve nemmeno lo stipendio nei tempi dovuti”. Mentre il personale scioperava, l’account Facebook dell’hotel pubblicava la foto di una ricca colazione con cornetto, muffin, muesli e spremuta d’arancia. “Luce del mattino, profumo di dolcezza e un momento che sa di calma. Al Rome Marriott Park Hotel, la giornata inizia con gusto e armonia”.
Aggiornato il 21 dicembre 2025
In una versione precedente di questo articolo era scritto che i lavoratori in sciopero fossero alle dipendenze dello stesso Marriott Hotel. Va precisato – come da ultimo aggiornamento del testo – che pur lavorando fisicamente nell’albergo sono contrattualizzati con una società esterna.