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Il segreto di Safonov, quattro rigori parati grazie a un “libro”: il trucco dell’asciugamano che vale il titolo al Psg

Il portiere russo, scelto a sorpresa da Luis Enrique al posto di Chevalier, è diventato l’eroe della finale di Coppa Intercontinentale vinta contro il Flamengo
Il segreto di Safonov, quattro rigori parati grazie a un “libro”: il trucco dell’asciugamano che vale il titolo al Psg
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Il Paris Saint-Germain è campione della Coppa Intercontinentale dopo aver battuto il Flamengo ai calci di rigore. A Doha finisce 3-2 per i parigini dopo l’1-1 maturato tra tempi regolamentari e supplementari, ma il vero protagonista della notte è Matvei Safonov. Il portiere russo, scelto a sorpresa da Luis Enrique al posto di Chevalier, è diventato l’eroe del Psg.

La partita si era aperta con il vantaggio francese firmato da Kvaratskhelia nel primo tempo, prima del pareggio brasiliano arrivato nella ripresa con il rigore trasformato da Jorginho. Un equilibrio che non si è spezzato neanche nei 30 minuti supplementari, portando la finale alla lotteria dal dischetto. È lì che Safonov ha cambiato il destino del trofeo.

Dopo aver incassato il primo rigore del Flamengo, calciato da De la Cruz, il portiere del Psg ha parato i successivi quattro tiri dagli undici metri, neutralizzando Saul, Pedro, Leo Pereira e Luis Araujo. Un rendimento straordinario, reso ancora più significativo dagli errori di Dembelé e Barcola per i francesi, che avrebbero potuto riaprire completamente la serie.

Dietro quella sequenza di parate c’era però anche un dettaglio diventato virale. Poco prima dell’inizio dei rigori, le telecamere hanno immortalato Safonov mentre correva verso la panchina per recuperare un asciugamano. Al suo interno era nascosto un foglio con una tabella dettagliata sui rigoristi del Flamengo: piede preferito e direzione abituale dei tiri. Un vero e proprio “libro” di appunti preparato dallo staff, consultato all’ultimo istante e poi portato con sé in porta.

Un trucco semplice ma decisivo, che ha permesso al portiere russo di leggere le intenzioni degli avversari e ipnotizzarli uno dopo l’altro. Così ha regalato al Psg il sesto trofeo stagionale e il primo titolo globale della sua storia, anche se oggi la Coppa Intercontinentale ha perso appeal e interesse. Safonov però ha sfruttato al meglio l’occasione e ora si candida per diventare lui l’erede di Gigio Donnarumma a Parigi.

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