Cronaca

Investito e trascinato per un chilometro da un tir a Genova, morto Elio Arlandi: era tra i fondatori dei Big Fat Mama

L'incidente è avvenuto poco dopo le 19, tra via Cantore e corso Martinetti, una delle arterie più trafficate della zona occidentale della città. 

Un’altra persona morta dopo essere stata travolta da un tir. Una scia di sangue lunga poche ore e decine di chilometri ha attraversato la Liguria, riportando drammaticamente al centro il tema della sicurezza stradale e del rapporto, spesso critico, tra traffico urbano e mezzi pesanti. Si chiamava Elio Arlandi, aveva 67 anni ed era un […]

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Un’altra persona morta dopo essere stata travolta da un tir. Una scia di sangue lunga poche ore e decine di chilometri ha attraversato la Liguria, riportando drammaticamente al centro il tema della sicurezza stradale e del rapporto, spesso critico, tra traffico urbano e mezzi pesanti. Si chiamava Elio Arlandi, aveva 67 anni ed era un volto noto a Genova l’uomo morto martedì sera dopo essere stato investito e trascinato per oltre un chilometro da un tir nel quartiere di Sampierdarena. Musicista apprezzato e stimato, Arlandi era tra i fondatori dei Big Fat Mama, storica band blues cittadina. L’incidente è avvenuto poco dopo le 19, tra via Cantore e corso Martinetti, una delle arterie più trafficate della zona occidentale della città.

Secondo le prime ricostruzioni, il pedone sarebbe stato urtato dal mezzo pesante per cause ancora in corso di accertamento. L’autoarticolato ha proseguito la marcia lungo corso Martinetti fino all’area del Belvedere, dove è stato successivamente fermato. Per Arlandi non c’è stato nulla da fare: i soccorritori del 118, intervenuti con automedica e ambulanza insieme alla Croce Oro, non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Sul posto anche i vigili del fuoco e la polizia locale.

La Procura di Genova ha disposto il sequestro del tir e del telefono cellulare dell’autista, mentre gli agenti della sezione infortunistica della polizia locale stanno lavorando per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente e verificare eventuali responsabilità. Quello di Sampierdarena è il quattordicesimo incidente mortale avvenuto a Genova dall’inizio del 2025.

La morte di Arlandi arriva a poche ore di distanza da un’altra tragedia che ha sconvolto la regione. Ieri mattina a Savona, in corso Tardy e Benech, ha perso la vita Valentina Squillace, 22 anni, studentessa di giurisprudenza all’Università di Genova. La giovane, che abitava a Savona, stava attraversando la strada – secondo i testimoni sulle strisce pedonali – quando è stata travolta da un tir, risucchiata sotto le ruote e trascinata per alcuni metri. Anche in questo caso la dinamica è al vaglio della polizia locale: tra le ipotesi, quella che il camion, pur passando con il verde, sia rimasto bloccato nell’incrocio dalla coda di veicoli, proseguendo poi senza che l’autista si accorgesse della presenza della ragazza. Inutili i soccorsi: la ragazza, studentessa universitaria, è morta sul colpo.