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“Kamala Harris si ricandida per la Casa Bianca nel 2028”: la nuova strategia della ex vice di Biden

Lo scrive Axios. Nonostante le preoccupazioni dei leader e dei finanziatori del partito riguardo alla sua capacità di vincere, Harris si conferma ai primi posti nella maggior parte dei sondaggi per le prossime primarie democratiche
“Kamala Harris si ricandida per la Casa Bianca nel 2028”: la nuova strategia della ex vice di Biden
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Prima il tour promozionale del libro, dedicato alla campagna elettorale per le elezioni del 2024, in cui ha sfidato Donald Trump, poi rieletto per il secondo mandato. Poi l’introduzione di una nuova retorica, in cui critica entrambi i partiti e lo status quo, scegliendo una linea ben diversa dal messaggio di sostegno a Biden che aveva veicolato durante la corsa per la Casa Bianca dello scorso anno. Kamala Harris si prepara a un’altra candidatura alla Casa Bianca. Lo scrive Axios, secondo cui questa settimana l’ex vicepresidente ha chiarito ai potenziali rivali per le elezioni del 2028 che sta lavorando per mantenere viva la possibilità di una nuova corsa presidenziale. Nonostante le preoccupazioni dei leader e dei finanziatori del partito riguardo alla sua capacità di vincere, Harris si conferma ai primi posti nella maggior parte dei sondaggi per le primarie democratiche del 2028. Gode inoltre di un forte sostegno tra gli elettori afroamericani, il blocco elettorale più importante nelle recenti primarie presidenziali democratiche.

Dopo un periodo di basso profilo nella prima parte dell’anno e un tour promozionale per il suo libro incentrato sulle elezioni del 2024, questa settimana Harris ha compiuto diverse mosse che molti democratici interpretano come l’inizio della sua campagna elettorale per il 2028. Il suo tour di presentazione del libro si è ampliato ed intervenuta al Comitato Nazionale Democratico. Questa settimana, a Los Angeles, durante la riunione invernale del Dnc, Harris e suo marito, Doug Emhoff, hanno incontrato i funzionari del partito a livello nazionale e i presidenti dei comitati statali. Durante un ricevimento mercoledì sera, il presidente del Dnc, Ken Martin, ha presentato Emhoff come l’ex “second gentleman” e ha scherzato dicendo che potrebbe essere il futuro “first gentleman”, secondo quanto riferito ad Axios da alcune persone presenti. E venerdì, in un discorso rivolto ai funzionari democratici, ha criticato il sistema dei partiti. Molti dei presenti hanno dichiarato ad Axios di essere rimasti colpiti dalla differenza delle sue osservazioni di oggi rispetto a quanto dichiarava da vicepresidente in corsa per la Casa Bianca.

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