
Due cinquantenni esperti precipitano da 50 metri di altezza vicino all'aeroporto di Fano: la coppia si sarebbe attorcigliata nella fase finale del lancio
Due persone sono morte vicino all’aeroporto di Fano durante un volo con il paracadute. I due – un uomo e una donna – si sarebbero lanciati insieme a un’altra coppia, anche loro esperti paracadutisti, e – stando a una prima ricostruzione – i loro paracaduti si sarebbero intrecciati non permettendo di atterrare in sicurezza: sarebbero […]
Due persone sono morte vicino all’aeroporto di Fano durante un volo con il paracadute. I due – un uomo e una donna – si sarebbero lanciati insieme a un’altra coppia, anche loro esperti paracadutisti, e – stando a una prima ricostruzione – i loro paracaduti si sarebbero intrecciati non permettendo di atterrare in sicurezza: sarebbero precipitati da circa 50 metri di altezza.
La coppia si sarebbe attorcigliata in volo precipitando poi a terra, si apprende da stesse fonti che hanno visto la scena e sentito il forte rumore della caduta a terra. L’uomo – Ermes Zampa – era un istruttore, originario proprio della città marchigiana dove è avvenuta la tragedia, mentre la donna – Violetta Laiketsion – era di Rimini. Zampa aveva 70 anni, Laiketsion 63.
L’incidente è avvenuto attorno alle 11.30 in un’area privata, proprio sopra l’aeroporto di Fano, ed è quindi accaduto davanti agli occhi di diverse persone presenti sul posto tra cui personale aeroportuale e persone in attesa del volo. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, che hanno potuto solo constatare il decesso, e i carabinieri che sono stati delegati a ricostruire la vicenda.