“Le scuole non sono e non dovranno mai essere luoghi di indottrinamento, non devono e non dovranno mai essere luoghi di propaganda politica. Le scuole devono abituare lo studente allo spirito critico, al confronto plurale, alla crescita nel pluralismo: questa è la scuola democratica. La scuola delle dittature, la scuola totalitaria è quella che ti impone una visione senza nessun dibattito, senza nessun confronto”. Lo ha detto il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, dal palco di Atreju. “Io temo che anche a leggere alcune reazioni di ieri, di qualche esponente dell’opposizione, ci sia ancora una mentalità totalitaria in alcuni esponenti della opposizione, perché quando mi si contesta il fatto che io voglia fare chiarezza se effettivamente Francesca Albanese, durante più lezioni curriculari, cioè obbligatorie, abbia veramente detto che questo governo è costituito da fascisti, complice di genocidio, e abbia veramente incitato a occupare le scuole, beh – continua – se mi si contesta la necessità di fare chiarezza su un punto dirimente per quanto riguarda la correttezza della formazione dei nostri giovani, vuol dire che non si ha maturità democratica. E il ministro non si lascia intimidire da nessuno, il ministro ha il dovere di far sì che la legge venga rispettata, la Costituzione venga rispettata, il pluralismo venga rispettato, e che nelle scuole non si faccia né propaganda né indottrinamento. Dopodiché, io non parto con alcun pregiudizio, accerteranno gli ispettori e vedranno se eventualmente si sono violate alcune regole e se c’è una responsabilità degli organi scolastici”.
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione