Il mondo FQ

“Sequestri e torture per debiti di droga”: arrestate 11 persone a Roma, cinque sono minori

Hanno prelevato le vittime dalle loro case per condurle in un garage dove, dopo averle legate, le hanno prese a pugni e schiaffi, versando anche acqua bollente
“Sequestri e torture per debiti di droga”: arrestate 11 persone a Roma, cinque sono minori
Icona dei commenti Commenti

Avevano prelevato le loro vittime dalle case conducendole in un garage dove, dopo averle legate mani e piedi, le hanno prese a pugni e schiaffi, con spranghe, arrivando addirittura a versare loro addosso acqua bollente, provocando gravi lesioni. Per questo 11 persone – cinque delle quali minorenni – sono state fermate a Roma con l’accusa, a vario titolo, di tortura, sequestro di persona e porto abusivo di esplosivo al termine di un’inchiesta nata da un arresto in flagranza per detenzione di sostanza stupefacente avvenuto nel marzo 2025.

I sei maggiorenni sono finiti in carcere, mentre due dei minori sono stati trasferiti in un istituto penale minorile e 3 collocati presso una comunità. I fatti contestati agli indagati, tutti cittadini italiani, risalgono allo scorso gennaio, sono avvenuti nel quartiere Massimina e avrebbe alla base anche alcuni debiti di droga. Le ordinanze cautelari sono state emesse dal giudice per le indagini preliminari in un’inchiesta congiunta della Dda e della Procura dei minori, sono il frutto degli accertamenti svolti dai carabinieri della Compagna di Roma Trastevere

Le verifiche, coordinate dai pm Carlo Villani e Carlo Morra, hanno consentito di raccogliere elementi anche sul mandante, esecutore materiale e ad altri soggetti a coinvolti nell’attentato dinamitardo avvenuto il 30 giugno nel quartiere Primavalle. L’esplosione causò il cedimento dell’androne condominiale di una palazzina Ater. Nelle ordinanze firmate dai giudici Livio Sabatini del tribunale ordinario e Paola Manfredonia del tribunale per i Minorenni viene contestata ad alcuni indagati anche la tentata estorsione.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione