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Ministro Schillaci, risolva il pasticcio sugli ausili: i disabili non possono pagare di tasca propria

Gli invalidi al 100% ricevono dallo Stato una pensione pari € 336,00 più l’accompagnamento di € 542,02 destinato a chi assiste. Mi può spiegare chi può pagarsi i ricambi?
Ministro Schillaci, risolva il pasticcio sugli ausili: i disabili non possono pagare di tasca propria
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Gentilissimo ministro della Salute Orazio Schillaci,

come forse lei ricorderà bene, ho sollevato il problema dei costi delle batterie delle carrozzine elettriche. Qualche giorno fa il giornalista del Fatto Quotidiano Renato La Cara attraverso un suo articolo ha fatto ben presente che le famiglie e le persone disabili sono ancora costrette a pagare totalmente o in parte gli ausili di tasca propria.

La pregherei molto gentilmente di impegnarsi a risolvere questo enorme e grave pasticcio perché né i disabili né le loro famiglie possono sostenere le spese degli ausili di cui hanno totalmente bisogno e diritto.

Le ricordo che le persone disabili con invalidità 100% ricevono dallo Stato una pensione pari € 336,00 mensili più l’indennità d’accompagnamento pari a € 542,02 che è destinata a chi assiste. Mi può spiegare con questo tipo di importi, come fa chi ha bisogno di un ausilio a pagarselo anche in parte?

Le suggerisco di elaborare un testo dove invita tutte le regioni ha non far pagare nessun costo se un utente tramite prescrizione medica richiede un ausilio, così facendo si può evitare che ogni regione possa scegliere di fare come vuole. Mi impegno come sempre a raccogliere tutte le testimonianze dei cittadini sui costi che devono affrontare per avere gli ausili e sarà mia premura inviargliele a lei, al ministro dell’Economia e Finanza Giancarlo Giorgetti, alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Rimango a sua disposizione a titolo gratuito.

In attesa di una sua risposta scritta, che verrà pubblicata su questo blog, la ringrazio anticipatamente.

Dott. Luca Faccio

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