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Continua l’occupazione di Piazza Plebiscito: immaginate il delirio di 16mila fan alla finale XFactor

Giovedì sera, giornata lavorativa, in scena la chiassosissima finale di X Factor a Napoli, biglietti gratuiti. Ci vorranno tre giorni per smontare le ingombranti impalcature
Continua l’occupazione di Piazza Plebiscito: immaginate il delirio di 16mila fan alla finale XFactor
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Non ha vinto Roberto Fico perché è il più bravo, ma solo perché ben oltre il 50% non sono andati a votare. Dunque hanno vinto loro il partito più numeroso d’Italia ma il meno ascoltato, gli astensionisti, alle ultime elezioni per il presidente della Regione. Il peggior record di non votanti registrato nelle storia della Campania.

Dalla piazza virtuale del campo largo alla piazza reale che pure è un altro problema. Povera Piazza Plebiscito, simbolo italiano più eclatante della mala amministrazione. Ma ’sto governo di destra dove guarda, sempre dalla parte sbagliata? Il sindaco Manfredi, il supersindaco, presidente dell’Anci, associazione nazionale dei Comuni d’Italia, cioè proprio quello che dovrebbe dare il buon esempio, fa propaganda, come la destra. Napoli meta preferita dei turisti (ma va…) con la sua politica “festa, farina e forca”, vecchio slogan dei reali Borboni, ha svenduto l’anima antica della città a un pullman di turisti straccioni e basso/spendenti. Per Natale metà strutture alberghiere e bnb sono ancori vuoti.

I conti non tornano – I costi dei concerti in Piazza Plebiscito tutto il mese di settembre, svenduta a Gigi D’Alessio e company per 7000 euro al giorno, sono già sotto la lente d’ingrandimento della Corte dei Conti. Manfredi se ne fotte, lui va avanti per la sua strada. Sordo e cieco alle proteste dei cittadini che non vogliono il centro della città blindato per concerti, strimpellamenti, teatrini e mercatini.

In Piazza Plebiscito, il cuore del centro più storico della città, la vita quotidiana è insopportabile per i residenti per danno acustico, inquinamento, e aggiungo il danno ai monumenti scossi dai volumi che superano di gran lunga i decibel consentiti nei centri abitati (ieri durante la finale di X Factor oscillavano sui 90 – secondo la mia misurazione – non dovrebbero oltrepassare i 50), traffico in tilt, sicurezza… (come ci arriva un’ambulanza, meno male che i vecchietti della zona godono tutti di buona salute).

L’avvocato Antonella Esposito, polso battagliero del Comitato Felix, continua a raccogliere firme su firme e manda petizioni su petizioni al sindaco chiedendo di liberare la piazza dal fracasso. Hanno chiesto al sindaco di essere ricevuti per proporre alternative alle sue scelte scellerate, spostare gli eventi in altre zone anche più periferiche per stimolare altre microeconomie e dare luce nuova a zone più degradate. Da Palazzo san Giacomo: tutto tace, è il copione del sindaco.

Corsa al Flash Mob – Il 13 dicembre allo ore 10.30 di fronte alla prefettura per protestare contro l’ennesimo deturpamento della piazza e richiamare il sindaco al rispetto dei luoghi pubblici, alla realizzazione del decentramento che prevede l’allargamento dei servizi e attrattive anche nei quartieri periferici. E focus sulla mancanza di capacità amministrativa, di gestione e di visone politica. Ieri sera, giovedì, giornata lavorativa, in scena la chiassosissima finale di X Factor in Piazza Plebiscito, biglietti gratuiti per 16mila partecipanti. Immaginate il delirio.

Proprio l’anno scorso l’ispettorato del Lavoro aveva controllato i lavoratori addetti allo smontaggio del palco e aveva scoperto 21 operai in nero e situazioni pericolose per la sicurezza. Come cadeaux Manfredi quest’anno gli ridà la piazza. Vergogna!

Buone notizie – Il Teatro San Carlo riapre en grandeur la stagione lirica sabato 6 dicembre con Medea di Luigi Cherubini, regia di Mario Martone. La scelta del regista napoletano per rappresentare questa opera è sicuramente la più indicata. Mario, come pochi, sa scavare nell’animo degli interpreti per regalare emozioni e nuove narrazioni. Il dramma va in scena con artisti di calibro internazionale, Sondra Radvanovsky nei panni di Medea e Anita Rachvelishvili in quelli di Néris. Da poco si è insediato il nuovo Sovrintendente Fulvio Adamo Macciari, proveniente dal Teatro Comunale di Bologna (auguri!). E cosa ha fatto Manfredi ha cercato di bloccare la nomina del Sovrintendente con vari ricorsi per giochetti politici e mirati al suo pieno controllo.

Intanto ci vorranno tre giorni per smontare le ingombranti impalcature di X Factor che occupano la piazza, così chi arriverà sabato alla Prima al San Carlo troverà Piazza del Plebiscito orribilmente occupata.

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