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Scontro durante uno spettacolo acrobatico in un circo itinerante: morto un motociclista di 26 anni

Napoli - Ancora da accertare le cause dell’incidente. Sul posto sono presenti i carabinieri di Sant'Anastasia e sono in arrivo anche i militari della sezione rilievi del nucleo investigativo di Castello di Cisterna.
Scontro durante uno spettacolo acrobatico in un circo itinerante: morto un motociclista di 26 anni
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È tutto avvenuto sotto gli occhi degli spettatori tra cui molti bambini. Un motociclista è morto durante lo spettacolo acrobatico del circo itinerante Imperial Royal Circus che venerdì sera faceva tappa a Sant’Anastasia, in provincia di Napoli. Tre motociclisti professionisti si sono scontrati all’interno della struttura dove con i mezzi si incrociavano. Ancora da accertare la dinamica. Sul posto sono presenti i carabinieri di Sant’Anastasia e militari della sezione rilievi del nucleo investigativo di Castello di Cisterna. Una morte in diretta per fare luce sulla quale potranno essere utili le immagini dei video girati dagli spettatori e le testimonianze raccolte tra quanti erano presenti.

La vittima aveva 26 anni ed era di nazionalità cilena. Il secondo stuntman coinvolto, di origini messicane, ha 43enne ed è stato trasportato in codice rosso all’ospedale del Mare. È in pericolo di vita. Il terzo, anche lui 26enne ma colombiano, è cosciente e al momento sta bene. Lo spettacolo era al buio, illuminato dai led sulla tutta indossata dai motociclisti, i quali giravano all’interno della sfera d’acciaio. Per motivi da accertare, il 26enne cileno sarebbe caduto a piombo al centro della sfera. Gli altri due hanno tentato di evitarlo rallentando ma si sono scontrati fra di loro.

Il circo era arrivato in città il 14 e il 23 novembre avrebbe dovuto affrontare la nuova tappa. L’Imperial Royal Circus è nato nei primi anni del Novecento da Arnaldo Dell’Acqua e la tradizione di famiglia è stata portata avanti fino ai giorni nostri. Oltre 100 gli animali esotici che vi sono ospitati. “La nostra storia è una una storia di dolore e di rinascita, di applausi e sacrifici. Una storia fatta di carovane, piste, sogni e sudore. Una storia che si tramanda con orgoglio, generazione dopo generazione”, è scritto sul sito internet del circo.

Foto del biglietto dell’evento

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