Il mondo FQ

Nordio: “La separazione delle carriere nel piano Gelli? Anche lui aveva idee giuste”

Il ministro in visita a Secondigliano: "Anche l’orologio rotto segna due volte al giorno l’ora giusta, se Gelli è inciampato nella verità non per questo non è più la verità"
Nordio: “La separazione delle carriere nel piano Gelli? Anche lui aveva idee giuste”
Icona dei commenti Commenti

“Io non conosco il piano della P2. Posso dire che se l’interpretazione o meglio l’opinione del signor Licio Gelli era un’opinione giusta, non si vede perché non si dovrebbe seguire perché l’ha detto lui. Le verità non dipendono da chi le proclama, ma dall’oggettività che rappresentano”. Così, a margine di una visita al carcere di Secondigliano con il candidato governatore del centrodestra in Campania Edmondo Cirielli, il ministro della Giustizia Carlo Nordio ha commentato le parole del procuratore generale di Napoli Aldo Policastro, che in un’intervista a Repubblica dei giorni scorsi aveva ricordato come la riforma della separazione delle carriere fosse uno dei punti del “Piano di rinascita democratica” della loggia eversiva guidata da Licio Gelli. “Se Gelli ha detto che Gesù è morto in croce, non per questo dobbiamo dire che è morto di polmonite e anche che l’orologio rotto segna due volte al giorno l’ora giusta. Se anche Gelli è inciampato nella verità non per questo la verità non è più la verità”, afferma Nordio.

Il Guardasigilli poi è tornato a negare la relazione tra il sovraffollamento carcerario – su cui finora il governo non ha preso provvedimenti incisivi – e il tasso di suicidi dietro le sbarre: “Nessuno lo sa, ma molti suicidi avvengono non quando si entra in carcere, quando ti crolla il mondo addosso, ma quando stai per essere liberato”, ha detto. “E questo è significativo, perché dimostra che molto spesso la paura, l’incertezza di un mondo esterno nel quale non sei abituato a vivere, quando esci dal carcere ti dà una tensione, un’ansia che ti porta al gesto fatale. Mentre sapere che quando esci hai già un lavoro, una retribuzione, un posto, che non finisci sulla strada, elimina e riduce grandemente la recidiva e dà anche a queste persone un significato di speranza, che poi è il nostro obiettivo”, afferma.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione