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Altro agguato ultras a un pullman: in venti invadono la strada e lanciano pietre contro il bus del Chieti Calcio

Aperta un'inchiesta sull'episodio avvenuto dopo la partita persa 2 a 0 a Recanati: la Digos si concentra sulla tifoseria teatina, che ha contestato squadra e società
Altro agguato ultras a un pullman: in venti invadono la strada e lanciano pietre contro il bus del Chieti Calcio
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Un altro agguato ultras a un bus, a nemmeno un mese dalla morte dell’autista Raffaele Marianella, colpito da un sasso lanciato dagli ultras di Rieti contro il pullman dei tifosi del Pistoia Basket. Questa volta l’episodio è avvenuto circa un chilometro prima del casello di Loreto della A14, dove una ventina di persone hanno invaso la sede stradale e iniziato a lanciare alcune pietre contro il pullman che stava riportando in Abruzzo i giocatori del Chieti Calcio dopo la partita persa per due a zero sul campo di Recanati. Le Digos delle Questure di Macerata e di Chieti indagano per risalire agli autori dell’imboscata avvenuta nel tardo pomeriggio di domenica.

Solo una repentina manovra del conducente del pullman ha evitato che le persone in strada venissero investite. Mentre una delle pietre lanciate ha infranto il vetro oscurato laterale destro dell’uscita di sicurezza: per fortuna in questo caso il vetro interno ha retto, scongiurando una nuova tragedia. Sulla carrozzeria è presente una piccola ammaccatura. Le indagini si concentrano sulla tifoseria ultras teatina che ha contestato squadra e società alla luce delle vicissitudini dell’ultima settimana e delle sconfitte sul terreno di gioco che relegano il Chieti, partito con altre ambizioni, nella parte bassa della classifica del girone F di Serie D.

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