
Scattano le regole per la stagione fredda: chi si mette in auto dovrà adeguarsi alle ordinanze locali. Tutte le indicazioni per circolare correttamente ed evitare sanzioni
Con l’arrivo dell’inverno scatta anche l’obbligo di montare pneumatici invernali o, in alternativa, avere catene da neve a bordo sulle strade dove vige apposita ordinanza. La norma, valida dal 15 novembre al 15 aprile, riguarda tutti gli autoveicoli e punta a garantire sicurezza e mobilità nei mesi più critici, quando pioggia, brina, ghiaccio e temperature basse riducono l’aderenza anche in assenza di neve.
Per i motocicli non è previsto l’obbligo, ma in caso di neve o ghiaccio la circolazione è vietata. Le associazioni di settore, Assogomma e Federpneus, ricordano che affrontare l’inverno con gomme adeguate significa ridurre il rischio di incidenti e migliorare il controllo del veicolo.
I pneumatici invernali si riconoscono dalla marcatura M+S (Mud+Snow) e, nelle versioni più performanti, dal pittogramma alpino, simbolo della montagna con il fiocco di neve che certifica test specifici su fondi innevati. È fondamentale montarne quattro, non solo due sull’asse di trazione: equipaggiare un solo asse compromette stabilità, frenata e controllo.
Prima dell’acquisto va verificata la carta di circolazione, controllando misure, indice di carico e codice di velocità. È ammesso un codice inferiore, fino alla lettera Q (160 km/h), ma solo nel periodo previsto dalle ordinanze: terminato l’obbligo, vanno ripristinate gomme con codice pieno.
Assogomma e Federpneus raccomandano di rivolgersi a gommisti specializzati, in grado di verificare la conformità dei pneumatici e consigliare la soluzione più adatta. Come ricorda Fabio Bertolotti, direttore di Assogomma, “scegliere e mantenere pneumatici corretti è fondamentale per la sicurezza, anche senza neve, perché garantiscono aderenza e controllo su asfalto freddo e scivoloso”.