Bimbo di due anni muore soffocato all’asilo nido in provincia di Arezzo: “Strozzato dal giubbotto mentre giocava”
Un bambino di due anni è morto soffocato, lo scorso 12 novembre, per cause in corso di accertamento in un asilo nido a Soci, frazione del comune di Bibbiena, in provincia di Arezzo. La dinamica dell’accaduto è ancora da chiarire, ma secondo una prima ricostruzione il bimbo è stato strozzato dal proprio giubbotto, rimasto impigliato in un albero durante un momento di gioco all’aperto. Sul posto sono intervenuti i soccorritori del 118 e l’elisoccorso Pegaso, ma ogni tentativo di rianimare il piccolo è stato vano. L’area è stata transennata per consentire i rilievi, svolti dai Carabinieri.
Stando a quanto emerge dall’autopsia è difficile stabilire la tempistica precisa su quanto tempo sia effettivamente rimasto in vita prima di non poter respirare più dopo esser rimasto strozzato. Il tempo serve a valutare le modalità di allarme e soccorso dato al bimbo. L’autopsia è stata svolta martedì pomeriggio dall’equipe di Medicina legale di Siena guidata dal professor Mario Gabbrielli. Sempre stando ad indiscrezioni la morte sarebbe sopraggiunta in meno di mezz’ora.
All’esame hanno assistito i consulenti legali delle cinque donne indagate per omicidio colposo – tre maestre, un’assistente e la responsabile della struttura. La colpa potrebbe configurarsi sotto il profilo dell’omessa vigilanza. Le indagini, coordinate dal pm Angela Masiello e portate avanti dai carabinieri, aspettano la relazione medico legale. I funerali potrebbero tenersi giovedì alla chiesa della Fraternità di Romena, frequentata dalla famiglia del piccolo.