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Gli attivisti volevano raggiungere l'Auditorium Parco della Musica dove è in corso la Festa del Cinema
Tensioni alla manifestazione pro Palestina in piazza Verdi a Roma, dove circa 500 persone – secondo la questura – si sono radunare in presidio in sostegno alla popolazione di Gaza e della Cisgiordania. A quanto si apprende i manifestanti hanno provato a forzare il blocco delle forze dell’ordine per partire in corteo e raggiungere l’Auditorium Parco della Musica, dove è in corso la Festa del Cinema, passando anche accanto all’ambasciata israeliana per la contestazione. La polizia ha risposto usando gli idranti sulla folla. “Ci hanno caricato violentemente perché ci siamo rifiutati di ammainare ogni bandiera della Palestina e di ogni altra organizzazione”, denuncia Vito Scalisi, presidente di Arci Roma.
In piazza, oltre ad Arci, erano presenti il sindacato Usb, Potere al Popolo, la Movimento Studenti Palestinesi e altre sigle. “Cariche violente delle forze dell’ordine sui manifestanti pro-Pal perché hanno rifiutato di ammainare ogni bandiera della Palestina e di ogni altra organizzazione. Era in questa richiesta irricevibile la condizione posta dalla questura di Roma per far muovere il corteo che, da piazza Verdi, voleva raggiungere l’Auditorium per sensibilizzare la Festa del Cinema sulla impossibile neutralità della cultura di fronte al genocidio”, spiega Scalisi in una nota.
Dopo questi episodi di tensione, il presidio si è concluso: i partecipanti al corteo pro-Pal sono defluiti per via Spontini e via Donizetti, agitando in aria le bandiere della Palestina.