“L’articolo 11 della nostra Costituzione dice che ripudia la guerra. Dunque tutto quello che stanno facendo i nostri governi è anti costituzionale, fuori da ogni dignità umana”. Parola di Gisa Legatti, attivista di 92 anni, che lunedì sera ha partecipato al presidio di fronte all’aeroporto di Malpensa per chiedere lo “stop all’invio di armi ad Israele”. Una mobilitazione organizzata da sindacati di base e Giovani Palestinesi. “Malpensa sarebbe un aeroporto e dovrebbe servire per far passare le persone – ha spiegato la donna – e invece siamo in un aeroporto dove passano le armi per bombardare”. Le attiviste e gli attivisti denunciano che “proprio da questo aeroporto partono componenti degli F35 usati dall’entità sionista per massacrare a Gaza“. La richiesta è quella di fermarsi. “Del resto a 92 anni vorrei morire in pace – conclude Legatti – non come si dice in Chiesa, ma con la pace nel mondo”.
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