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Mattarella alla giornata mondiale dell’alimentazione: “Assistiamo a nuove carestie mentre il multilateralismo regredisce”

Nella giornata mondiale dedicata all’alimentazione, il Presidente della Repubblica sottolinea un "triste paradosso": scienza e tecnica vanno avanti anche nel settore agricolo, senza arginare diseguaglianze alimentari
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Nella giornata mondiale dedicata all’alimentazione, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella interviene dalla sede della Fao sul “triste paradosso” delle diseguaglianze crescenti e del multilateralismo in crisi: “Proprio mentre crescono le conoscenze, le risorse e le potenzialità tecnologiche, anche con rilevanti applicazioni al settore agricolo, assistiamo a nuovi scenari di carestia, a inaccettabili sperequazioni e a un regresso di quel sistema multilaterale, unico paradigma in grado di dare vere risposte a questi bisogni. Si tratta di una inversione di rotta incomprensibile e inaccettabile. Le Istituzioni multilaterali più direttamente impegnate nella lotta all’insicurezza alimentare sono strumenti preziosi ed esprimono consapevolezza della indivisibilità dei destini umani”. Il presidente lo ha dichiarato questa mattina durante l’inaugurazione del Museo e della Rete per l’Alimentazione e l’Agricoltura. All’evento è presente anche la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

Mattarella ha indicato gli obiettivi sul tavolo, ancora distanti: “Dalla sicurezza alimentare alla sostenibilità degli ecosistemi. Il percorso per raggiungerli – già da tempo tracciato nell’Agenda 2030 delle Nazioni unite – resta purtroppo in gran parte ancora inattuato, ivi inclusa l’aspirazione ad un mondo senza più fame“.

Resta fondamentale la libera informazione per la consapevolezza dell’opinione pubblica. Eppure le tematiche alimentari, secondo Mattarella, sono “tanto rilevanti quanto spesso relegate ai margini del dibattito pubblico. La conoscenza resta il primo motore per stimolare un maggiore impegno”.

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