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Ultimo aggiornamento: 12:15 del 9 Ottobre

Gaza, Fdi si intesta l’accordo: “Piano Trump? Grazie anche al governo Meloni”. M5s: “Fate sfigurare Italia se vi attribuite merito”

Anche Italia Viva e Pd contro il tentativo di "paternità": "Processo messo in campo da un complesso di attori"
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“Ringraziamo Donald Trump, per il suo piano. Su Gaza maggioranza e governo hanno tenuto la barra dritta, i nervi saldi, senza cedere a facili demagogie e contribuendo quotidianamente con aiuti alla popolazione civile di Gaza. Confidiamo l’accordo di pace normalizzi definitivamente quello scenario. Sono orgoglioso che il Parlamento italiano abbia sostenuto il piano Trump, anche se solo la maggioranza. Vogliamo pensare che abbia costituito un piccolo tassello per la costruzione di un percorso che, anche grazie al governo Meloni, si sta sostanziano in queste ore”. Con queste parole in aula alla Camera, il capogruppo di Fdi, Galeazzo Bignami, si è di fatto intestato, a nome del suo partito e della maggioranza, l’accordo su Gaza annunciato dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump, scatenando le reazioni polemiche da parte delle forze di opposizione, dal M5s, passando per Pd e Avs, fino a Italia Viva.

“Fate sfigurare l’Italia se vi attribuite un merito in questo processo di pace”, ha attaccato il capogruppo pentastellato Riccardo Ricciardi, sottolineando come “il contributo” dato dal governo “a questo piano di pace è nullo”. E ancora: “Il contributo che avete dato al genocidio è invece tanto, continuando a fare affari con Israele. Fermatevi per il bene dell’Italia”.

Anche Davide Faraone di Italia Viva ha esortato la maggioranza e Bignami a evitare di politicizzare l’accordo: “Mi sarei risparmiato il tentativo di paternità di un processo messo in campo da un complesso di attori”. E pure Chiara Braga, presidente dei deputati Pd, ha avvertito: “Non ci si appropri di un risultato e non si strumentalizzi un passaggio importante al quale guardiamo con grande fiducia, nel rispetto però del lavoro che è stato compiuto, delle voci che in questi due anni si sono alzate, non in maniera eguale”.

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