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Ultimo aggiornamento: 9:41 del 1 Ottobre

“La voce di Hind Rajab”: mercoledì 1 ottobre a Roma la proiezione speciale con il Fatto Quotidiano e Francesca Albanese

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Mercoledì 1 ottobre, alle 20:40, al Cinema Adriano a Roma, il Fatto Quotidiano insieme a Francesca Albanese, Relatrice speciale Onu sui Territori palestinesi occupati, e IWonders Picture presenta “La voce di Hind Rajab“, il film rivelazione che ha vinto il Leone d’Argento all’ultima Mostra del Cinema di Venezia. Un film mai come in questo momento necessario, da vedere e da far vedere, che ci ricorda cosa significhi essere un bambino a Gaza, oggi. La serata evento vedrà un’introduzione della vicedirettrice del Fatto Quotidiano, Maddalena Oliva, che già durante la Festa al Circo Massimo aveva dedicato l’apertura dell’incontro ‘Gaza: che fare?’ proprio alla storia della piccola Hind, accompagnata in esclusiva con una clip del film. La vicedirettirce dialogherà con una dei protagonisti del cast: Clara Khoury, che nella pellicola di Kaouther Ben Hania interpreta la psicologa della Mezzaluna Rossa Palestinese.

Il lungometraggio ripercorre gli ultimi istanti di vita di Hind Rajab, 5 anni e mezzo. È il 29 gennaio 2024. Dopo l’ennesimo ordine di evacuazione nell’area ovest di Gaza, la madre e i fratelli di Hind scappano a piedi. Ma lei, piccola, viene presa in auto dagli zii e dai suoi cinque cugini. Fuori, suoni di bombe ovunque. La macchina all’improvviso si ritrova sotto una pioggia di fuoco dell’artiglieria israeliana: 335 proiettili. Con le mani che le tremano, Hind prende il telefono tra le dita della cugina 15enne, colpita a morte, mentre era al telefono con la Mezzaluna Rossa Palestinese. Supplica di essere aiutata. Hind è stata per 180 minuti al telefono. Per salvarla, sarebbero bastati 8 minuti. Ma anche l’ambulanza, dopo tre ore di attesa per l’autorizzazione al soccorso, viene colpita dai soldati dell’Idf. Il corpo di Hind verrà trovato 12 giorni dopo. “La sua voce non è servita a salvarle la vita – ha detto la madre di Hind – ma forse servirà a svegliare il mondo e a proteggere il futuro dei bambini di Gaza.”

Durante la presentazione interverranno anche alcuni degli operatori di Emergency, a bordo della Life support che sta scortando le barche della Global Sumud Flottilla, dove è presente anche l’inviato del Fatto Quotidiano, Alessandro Mantovani, che in questi giorni dalle pagine del giornale, del sito e sui nostri social, sta raccontando con le sue cronache il diario di bordo di questa impresa umanitaria.

Per i nostri abbonati un pensiero speciale: sono stati riservati 10 ingressi omaggio. Per ottenerli occorrerà scrivere a f.cucino@ilfattoquotidiano.it entro le ore 12 di mercoledì 1 ottobre.

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