Sfuriata incontenibile del senatore di Fratelli d’Italia, Raffaele Speranzon, all’indirizzo della parlamentare del M5s, Alessandra Maiorino, sulla iniziativa umanitaria internazionale Global Sumud Flotilla.
Durante il talk show politico Coffee break, su La7, il politico meloniano attacca senza mezzi termini la spedizione: “Io francamente già lo sospettavo, ma dopo un mese abbiamo capito che il vero obiettivo di questa missione non era quello di portare aiuti umanitari, ma la volontà è quella di generare uno scontro non solo politico, ma anche di tipo militare. Il vero obiettivo di questa missione è di far la guerra contro Israele“.
Speranzon poi critica il pacifismo dell’iniziativa e rincara: “Per qualcuno Hamas non è un problema. Non c’è mai nessuno che dice nulla. Ci sono delle famiglie israeliane israeliane che da più di un anno aspettano di sapere che fine abbiano fatto gli ostaggi di Hamas”.
“Sì, quelle famiglie protestano da più di un anno contro Netanyahu – commenta la senatrice pentastellata – Le abbiamo sentite inveire sotto casa di Netanyahu”.
Impetuosa la reazione di Speranzon, che urla di non voler essere interrotto: “A voi non frega niente degli ostaggi. Voi avete dimenticato quello che è successo il 7 ottobre!”.
“È inutile che strilli – commenta Maiorino – Non puoi coprire 75mila palestinesi ammazzati urlando“.
La polemica si replica quando Speranzon torna a sbeffeggiare la Global Sumud Flotilla e i volontari: “Non si sa bene di che cosa campino perché è da un mese che sono in navigazione”.
“Ma come ti permetti? – insorge la senatrice el M5s – Ma pensa a quello di cui campi tu, Speranzon. Roba da pazzi”.
Il meloniano passa quindi ad attaccare i parlamentari che stanno partecipando alla missione: “I parlamentari anche del M5s che cosa stanno a fare là?“.
“A cercare di proteggere gli altri volontari con la loro presenza – risponde Maiorino – pensando magari che possa significare qualcosa essere un parlamentare”.
Speranzon ribatte con una lunga filippica contro il M5s, i manifestanti per Gaza e i sindacati: “Proteggerli come? Con le armi? La verità è che siete degli incendiari. Voi non cercate la pace ma volete provocare lo scontro. Ed è quello che vediamo anche ogni volta che ci sono manifestazioni che si ammantano di pacifismo e poi si trasformano in assalti contro le forze dell’ordine, contro i negozi, contro le vetrine. Volete costruire tensione sociale. Addirittura – conclude nervosamente – ci sono i sindacati in Italia che cominciano a dire che, se ci sarà un attacco da parte di Israele, faranno sciopero generale. E quindi creeranno disagi agli italiani. Magari provocheranno degli scontri con l’obiettivo di fare cosa? Di portare un aiuto a Gaza ai bambini? No. Con l’obiettivo di creare caos. Maiorino, vada a fare la guerriglia. Siete degli irresponsabili”.